Il sospetto di infedeltà coniugale, e quindi per esempio di tradimento del marito, è tra i motivi principali che spingono i privati a rivolgersi a un’agenzia investigativa. Il primo obiettivo è fare luce sulla propria situazione sentimentale e ricominciare, se necessario, con la propria vita liberandosi dai fantasmi del passato.
Se si profila all’orizzonte un divorzio con colpa, inoltre, le prove del tradimento coniugale entrano a far parte della cosiddetta separazione giudiziale. Le parti, cioè, decidono di farsi causa e di rivolgersi a un giudice per stabilire le condizioni della separazione.
Come noto, il matrimonio prevede l’obbligo reciproco di fedeltà, oltre a quello di rispettare il tetto coniugale e di contribuire alle necessità della famiglia. L’infedeltà, di per sé, non consente in automatico di addebitare la separazione. Spetta al giudice, infatti, pronunciarsi sulle circostanze specifiche e stabilire la gravità delle violazioni dei doveri coniugali.
Non c’è dubbio, però, che in molti casi siano proprio le cosiddette “scappatelle” a innescare la crisi matrimoniale. Prima di rivolgersi a un investigatore privato per il tradimento, la soluzione migliore è sempre la stessa: tentare la via del dialogo.
Quali sono i segnali del tradimento del marito?
Nella maggior parte dei casi l’infedeltà è solo la punta dell’iceberg. In altre parole, è la conseguenza di incomprensioni di lunga data che portano i partner ad allontanarsi giorno dopo giorno. Questa situazione porta a interpretare erroneamente gli atteggiamenti altrui e, in questo modo, a peggiorare il problema.
Spiare il cellulare del coniuge, o sommergerlo di accuse infondate, è il modo più semplice per far naufragare la relazione. Dunque, come capire se tuo marito ti tradisce e come comportarsi se i sospetti risultano fondati?
Talvolta, i segnali del tradimento del marito – o della moglie – sono evidenti. Nella maggior parte dei casi, però, non basta guardare sotto il letto per scovare le prove della relazione extraconiugale. La classica lingerie abbandonata dall’amante distratta, insomma, appartiene più ai film che alla realtà. Più di frequente, l’infedeltà si nasconde nei dettagli e non interessa esclusivamente la sfera dell’intimità: quest’ultima, infatti, è solo uno degli aspetti che contribuiscono a creare la famosa “intesa”.
Convivere a lungo coi propri sospetti, in ogni caso, non è consigliabile: la mancanza di fiducia è un sentimento che si autoalimenta e tende a ingigantirsi nel tempo, mettendo a repentaglio anche un rapporto solido e che può avere le risorse per rigenerarsi.
Come scoprire un tradimento del marito? Per prima cosa è necessario prestare attenzione ai segnali di insofferenza e cercare, per quanto possibile, di chiarire la situazione con il partner. Fra i più comuni campanelli d’allarme ci sono la tendenza a trascorrere sempre meno tempo in coppia e il vizio di sparlare del coniuge con amici e parenti, mancando di rispetto al partner.
Devono destare attenzione anche la reticenza a parlare di sé e, in generale, delle questioni finanziarie. Il problema, in sintesi, risiede soprattutto nelle difficoltà di comunicazione e nella mancanza di trasparenza fra i partner. In una relazione sana, il confronto deve rappresentare la normalità: idealmente, la coppia dovrebbe essere in grado di affrontare ogni argomento serenamente e in modo adulto.
Quando, però, prevalgono gli atteggiamenti difensivi, la crisi di coppia è dietro l’angolo, e con essa il tradimento.
Confessare l’infedeltà, in alcuni casi, può essere l’unica soluzione per tentare di ricucire il rapporto e salvare la coppia. Una volta entrati in questa spirale, tuttavia, difficilmente se ne esce senza conflitti e senza rancore. E allora, come capire se tuo marito ti tradisce?
Se la via del dialogo si rivela fallimentare, rivolgersi a un professionista può essere la strada giusta per tutelare i tuoi interessi e la tua tranquillità. Il supporto di un’agenzia di investigazioni, infatti, consente di produrre evidenze concrete del tradimento, utilizzabili anche in fase di giudizio.
Come ottenere le prove del tradimento
L’infedeltà coniugale può offrire i presupposti per ottenere un risarcimento da parte del partner fedifrago. Quest’ultimo, d’altra parte, conserva la potestà genitoriale e non perde automaticamente il diritto di visita e il diritto all’affidamento dei figli: perché scatti l’affido esclusivo, infatti, bisogna provare l’inadeguatezza del partner o l’esistenza di specifiche situazioni di rischio per i minori. Tornando alle prove del tradimento coniugale, l’investigazione consente di produrre elementi circostanziati, quali foto e filmati, per documentare l’infedeltà.
Grazie a pedinamenti e appostamenti mirati è possibile ricostruire i movimenti del partner e risalire ad eventuali attività extraconiugali: il tutto avviene col supporto delle tecnologie satellitari e nel rispetto della legge sulla privacy. Ciò consente di ottenere prove inoppugnabili e in regola dal punto di vista legale.
Se credi di aver riconosciuto i segnali del tradimento di tuo marito, ma non sai come agire, rivolgiti ad Agiter Investigazioni per una consulenza mirata. Ti offriamo massima serietà e discrezione: i nostri agenti specializzati nel servizio Privati – Infedeltà coniugale sapranno mettere in atto le strategie e gli strumenti più efficaci per documentare l’infedeltà del tuo partner.
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