Attenzione ossessiva al cellulare, viaggi e straordinari sempre più frequenti: tuo marito sta dimostrando cambiamenti repentini nel suo comportamento quotidiano. Avresti bisogno di pedinarlo, capire dove va quando parla di viaggi di lavoro o quando risulta irraggiungibile per interi pomeriggi a causa di improvvise riunioni ma non sai come. Ecco cosa fare se scopri che tuo marito ti tradisce e soprattutto a chi rivolgerti per fare indagini più approfondite.
Perché rivolgersi a un’agenzia di investigazioni per infedeltà coniugale
Le avvisaglie possono essere più o meno chiare e cambiare da soggetto a soggetto. Dubitare dell’infedeltà del marito e scoprire poi un tradimento è probabilmente una delle esperienze più devastanti per una donna.
I sentimenti ricorrenti sono rabbia, disorientamento e paura; tante le domande che emergono, dal perché del tradimento a quali le prospettive future. Soprattutto se in gioco ci sono figli minori.
In un momento così doloroso mantenere la lucidità è molto difficile, ecco perché rivolgersi a un’agenzia di investigazioni per infedeltà coniugale potrebbe essere la mossa giusta.
Prepararsi a una separazione richiede infatti la capacità di ragionare con chiarezza, riflettere e rimanere concentrati, nonostante le difficoltà emotive. Raccogliere le prove del tradimento coniugale sarà importante durante la fase dibattimentale per perorare la propria causa e ottenere quanto spetta di diritto.
Cosa fare se tuo marito ti tradisce: le 3 mosse principali per un marito che tradisce
Se nutri forti sospetti, è bene non cercare subito un chiarimento. Sia per non rischiare di danneggiare il rapporto nel caso in cui alla fine questi siano infondati, che per evitare di avere solo menzogne in cambio.
Ecco allora 3 mosse da fare se pensi che tuo marito ti stia tradendo.
- Per prima cosa sarà importante fare attenzione ai comportamenti, un marito che tradisce può mostrare:
- attenzione ossessiva al cellulare
- risposte alle chiamate in disparte
- variazioni degli orari di lavoro
- viaggi e straordinari molto più frequenti.
- Hai bisogno di raccogliere le prove del tradimento coniugale e da sola è praticamente impossibile farlo. Meglio rivolgersi a un’agenzia di investigazioni specializzata per infedeltà come Agiter Investigazioni, in modo da affidare la raccolta delle prove a esperti del settore. Questi sapranno redigere un report dettagliato, corredato da foto e video che dimostrino l’infedeltà, la sua durata nel tempo e l’impatto di questa sul ménage familiare.
- Capire cosa vuoi ottenere sulla base delle prove raccolte. Prima di avere un confronto aperto con tuo marito, devi sapere cosa fare, se salvare il rapporto o chiedere la separazione.
Fatte le dovute considerazioni e raccolta la documentazione, potranno essere stabilite le azioni successive. Se includeranno la richiesta di separazione, sarà ancora più importante avere il supporto di un’agenzia investigativa per diversi motivi.
Chiedere il divorzio per tradimento è possibile?
Hai prove documentali per dimostrare che tuo marito ti tradisce e vuoi prima la separazione, quindi chiedere il divorzio per tradimento. Conoscere i precedenti giurisprudenziali su questo punto è fondamentale per arrivare in sede giudiziaria con la dovuta preparazione.
Separazione o divorzio con addebito
Se l’atteggiamento infedele abbia reso impossibile la convivenza coniugale, la moglie tradita può chiedere la separazione o il divorzio con addebito, ossia può addebitare al marito infedele la fine del rapporto.
In questo caso il marito, in quanto responsabile della separazione, non può chiedere il mantenimento. Avrà però gli stessi diritti sull’affidamento dei figli e potrà anche chiedere l’affido condiviso.
L’atteggiamento infedele infatti, non è di per sé indice di mancanza di responsabilità nei confronti dei minori. Il giudice deciderà invece a favore di uno dei genitori tutelando solo ed esclusivamente l’equilibrio psico-fisico dei figli.
Per poter convincere il giudice che il tradimento sia stata la principale causa della separazione e quindi far ricadere sul marito traditore l’addebito, dovranno essere presentate chiare prove di infedeltà coniugale non collegabili ad una situazione pregressa già deteriorata. A questo proposito il report dell’agenzia investigativa potrebbe tornare molto utile, così come un’eventuale testimonianza dello stesso detective che l’ha redatto.
Risarcimento danni per tradimento coniugale
Se la moglie dovesse dimostrare anche di aver subito danni morali a seguito del rapporto infedele del marito, potrebbe avanzare anche una richiesta per risarcimento danni da tradimento coniugale.
La sentenza 18853/2011 della Sezione I Civile della Corte di Cassazione ha infatti stabilito il principio di risarcibilità dei danni derivanti da infedeltà coniugale.
Nel caso in cui il tradimento del marito abbia causato danni alla salute e alla dignità della moglie secondo i criteri di responsabilità civile stabiliti dagli articoli 2043 e 2049 del Codice civile, questa può chiedere un equo risarcimento.
Ogni prova raccolta dall’agenzia investigativa sarà allora determinante ai fini del riconoscimento del diritto. Per questo è molto importante affidarsi a chi può assicurare un lavoro altamente professionale.
Agiter Investigazioni ha anni di esperienza alle spalle e un team di professionisti in grado di redigere report esaustivi e utilizzabili in sede giudiziaria.
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