Un investigatore privato può intercettare WhatsApp?
Vi sono numerosi motivi perché ciascuno di noi abbia mai pensato di controllare le conversazioni, sia vocali che di messaggistica scritta, di una persona cara. La preoccupazione per le amicizie sbagliate di un figlio, ad esempio, o sospetti sulla fedeltà del partner, sono solitamente le tentazioni ricorrenti. L’istinto di conoscere tali situazioni può determinare due tipi di atteggiamento:
- Impossessarsi dello smartphone altrui e leggerne di nascosto le conversazioni
- Installare un’Applicazione spia all’interno dello smartphone altrui
Spiare illecitamente le conversazioni: le conseguenze penali
Entrambi questi atteggiamenti non sono di facile soluzione, ci sono da superare password di accesso ed è necessario possedere capacità informatiche non sempre presenti. Ma prima ancora di queste oggettive difficoltà va sottolineato che entrambe queste azioni costituiscono dei reati penali. Secondo l’art. 615 bis del Codice Penale spiare il telefono del partner costituisce un’interferenza illecita punita con la reclusione da 6 mesi a 4 anni. A ciò si aggiunga che per farlo si commette un accesso abusivo di tipo informatico, che comporta una pena fino a 3 anni di carcere. Utilizzando delle App spia, infine, ci espone alle conseguenze dell’art.617 bis che prevede la reclusione sino a 4 anni. Dunque non conviene fare da soli, ma forse un investigatore privato può spiare WhatsApp. Questa è la domanda giusta da porsi e, sebbene la risposta corretta sia di tipo negativo, tuttavia è la strada giusta da percorrere.
Perché ricorrere a un investigatore privato
No, nemmeno un investigatore privato può intercettare WhatsApp. Del resto questo, oltre a essere illegale, non produrrebbe alcun tipo di vantaggio. Il materiale ottenuto illegalmente non può essere usato come prova in tribunale, rischiando anzi di venire denunciati a nostra volta.
Quali sono allora i vantaggi di ricorrere all’esperienza professionale di un investigatore privato?
- Raccogliere prove. Per poter esercitare legalmente, un investigatore privato è in possesso di regolare licenza che gli consente di raccogliere materiale documentario. Partendo da quelli che sono semplici sospetti, le prove materiali come ad esempio fotografie o riprese visive trasformano il dubbio in realtà. Un conto sono parole scritte in chat che, per quanto piccanti o compromettenti, potrebbero sempre rimanere confinate nel mondo del virtuale. Non dimostrerebbero un avvenuto tradimento, potrebbero essere negate o sminuite come semplice gioco. Ben altro discorso se ci si trovasse di fronte a fotografie esplicite o a riprese video inequivocabili, testimonianze legalmente pronte a finire in Tribunale.
- Ottenere una confessione. Per quanto possa sembrare bizzarro la legge stessa nega che un investigatore privato può intercettare WhatsApp ma consente al partner di registrare una conversazione. La registrazione dovrebbe avvenire in uno spazio comune e non proprio. Vale a dire che una registrazione a insaputa dell’altro non può avvenire in casa o in auto. Sono da preferire spazi all’aperto, come vie, parchi, o chiusi come ristoranti o bar purché siano spazi pubblici e non di privata pertinenza. Naturalmente in questi casi la qualità della registrazione è di fondamentale importanza. Ecco perché è poco probabile che azionare uno smartphone di nascosto produca un risultato apprezzabile. E’ invece sicuro che un investigatore privato saprà dotare d’idonea e sofisticata attrezzatura capace di ottenere una fedele registrazione dell’avvenuta confessione. Quindi, in altre parole, se si riesce a far dichiarare al proprio partner l’avvenuta infedeltà durante una conversazione a sua insaputa il gioco è fatto. L’importante è registrarlo!
Utilità delle investigazioni private
Pertanto, anche se nemmeno un investigatore privato può intercettare WhatsApp non di meno è utile ricorrere alla sua esperienza professionale. Sospettare un tradimento è qualcosa di sconvolgente, che mina e può cambiare il corso di un’intera esistenza. Il dubbio è un tarlo che consuma, e spesso conduce a veri e propri atti sconsiderati. Piuttosto che vivere male o, peggio, commettere atti insani, se si rimane nel dubbio è meglio toglierselo. E una volta che si è presa questa decisione, conviene lasciarla svolgere da chi sa come fare.
L’investigatore privato è un professionista accreditato dagli organi preposti dell’Autorità, opera nell’ambito della legge e soprattutto produce prove documentali utilizzabili in sede giudiziaria. Domandarsi quindi se un investigatore privato può intercettare WhatsApp è corretto purché tale domanda costituisce solo il primo passo verso la soluzione del problema. Contattare l’Investigatore o l’Agenzia investigativa deve necessariamente essere quello successivo, e i risultati saranno comunque chiari, dimostrati e incontrovertibili. Può anche finire bene: magari non era nulla!
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